Telefono: 045 551049 | Mail: info@imballaggivalpantena.com


FORSE NON TUTTI SANNO CHE… IL PELLET


C’era una volta (e c’era per davvero) nell’America degli anni ’50, un rivenditore di mangimi per animali che aveva un figlio goloso di cereali e cioccolato…E cosa c’entra un rivenditore di mangime col figlio goloso con la nascita del pellet, penserete voi?

C’entra eccome perché fu proprio grazie all’intuizione di questo commerciante, che nacque l’idea primigenia del pellet. Le cose andarono più o meno così: come ogni rivenditore, il protagonista di questa storia, si trovò alle prese con una piccola crisi: stava perdendo clienti tra gli allevatori che si rifornivano da lui e che a un certo punto avevano preferito acquistare il mais dalla concorrenza. Questa cosa, ovviamente, dava da pensare al protagonista, che una mattina vedendo suo figlio che si ingozzava di riso soffiato e cioccolato perché era in ritardo, ebbe l’intuizione destinata a cambiare il modo in cui molte persone oggi scaldano le loro case. Mentre sparecchiava, preso tra i suoi pensieri, il rivenditore mise inavvertitamente la mano nella tazza ancora mezza piena di cereali e sollevandola e stringendola si accorse che il riso soffiato mischiato al cioccolato gli usciva tra le dita in un’unica miscela. Ci piacerebbe pensare che a quel punto abbia gridato “Eureka”, ma in realtà non lo sappiamo. Quello che sappiamo però è che si mise al lavoro per creare un nuovo tipo di mangime in cui diverse tipologie di cereali pressate insieme dessero vita a un prodotto più completo con cui nutrire gli animali. Et voilà, i primi esperimenti condotti sul mangime per il proprio cane furono soddisfacenti: da quel momento incominciò a strutturare il meccanismo sulla macinazione, l’essiccazione controllata, la giusta miscelazione, e la corretta pressatura per creare il primo mangime pellettato!

Il resto, ve lo raccontiamo nelle prossime puntate, sempre qui sul sito di Imballaggi Valpantena!